Unità di coscienza

Continuiamo sulla Luna Solare dell’Intenzione, luna 9,
calibrata dal kin 22 vento bianco solare.
Siamo nell’eptade 36, e stiamo fluendo nell’onda incantata del Drago rosso, inizio di questo spin di Tzolkin.
Il percorso che ci invita ad evolverci in questa eptade è:

“L’autogenerazione elettrifica la magia”

Saluti di pace e di amore incondizionato cari kin,
amanti della navigazione nel tempo è arte!

Questa onda riflette la ripresa di un ciclo che coincide con una gravidanza di 260 kins.

Questo ciclo è molto importante per il nostro viaggio, perché ci permette di diventare consapevoli di ciò che stiamo gestando durante questo processo. Sia in risultati positivi che negativi, lo sguardo ogni giorno può rivelare il tutto e innescare una coscienza profonda che ci preparerà quotidianamente a questo nuovo ciclo che ricomincia sull’onda del Drago .Rosso.

Ogni kin è un’unità di coscienza nella nostra traiettoria evolutiva.

Il potere cumulativo dei kin stabilisce la geometria del tempo, l’holonomia: campi di risonanza effettiva che si sincronizzano a livelli sempre più profondi nella mente della totalità.

Vivere oggi è la chiave che deve essere considerata se vogliamo evolvere di fatto.

Considerando l’evoluzione come destino irreversibile della natura cosmica, un kin è sia la potenza cumulativa di tutti i tempi sia la precisa qualità dei tempi a venire.

Chiedere è il principio per risvegliare l’intelligenza…

Il sigillo del guerriero interroga e produce intelligenza.
(Nella versione ignorante, nell’ombra è arrogante e fa la guerra per sopraffare e sentirsi di valere. Nota di AV109Z)

Non siamo sempre disposti ad aprire dialoghi profondi con noi stessi; la tendenza è sempre quella di fuggire, di saltare da un ramo all’altro ( probabilmente perchè ci sentiamo più scimmie blu che Umani gialli… questione di Saggezza e libero arbitrio… nota di AV109Z) e così seguire all’infinito la mente indomabile, essere dominati da pensieri eccessivi e dialoghi superficiali che, il più delle volte, per la maggior parte del tempo, non si completano o si conformano agli stadi dell’evoluzione.

Vivere con un taccuino sempre a portata di mano può essere una buona strategia per mettere a fuoco la nostra mente.
In questi tempi accelerati, siamo molto legati a mezzi artificiali, come app e dispositivi di ogni genere, per andare all’incontro immediato di informazioni per portare un po’ di luce dentro.

Il fatto è che
la luce, l’informazione, l’unità di coscienza,
sono un prodotto del tempo.

Il tempo guida ogni e tutti i dispositivi della coscienza che influenzano efficacemente la nostra mente, oltre a consentirci un’intuizione evolutiva.

Quando focalizzi la tua mente e il tuo corpo sul presente, il tempo si rivela.
L’arte è il portale che nutre l’anima umana.

Meditando quotidianamente con i codici sincroni, si forma la coscienza e si stabiliscono nuove connessioni con la realtà.

Pertanto, sottolineiamo l’importanza di questa consapevolezza nel nostro presente.

Il tempo è raggiunto attraverso la
coscienza autoriflessiva:
la capacità di innescare un pensiero prolungato su qualcosa attraverso la contemplazione.

In uno stile di vita babilonese, 12:60, questo schema mentale non trova spazio.
Dobbiamo essere realistici su questo e trovare delle vere alternative per una nuova alba nel campo della mente.

I kin, come unità di coscienza,
guidano il nostro rapporto con la realtà.

La vita frenetica del tempo artificiale produce pensieri disarmonici con la natura, allontanandoci da un nutrimento profondo con la vita.

Ma perché tanta nostalgia di morte?
Cosa ci manca in realtà?
E’ la mancanza di tempo.

La nostra mente è senza tempo, senza l’atmosfera della mente che è il tempo.
La mente diventa soffocata come un corpo senza aria.
Non è possibile dare tempo alla mente in un sistema accelerato, senza contemplazione e pensieri prolungati.

Se vuoi vivere con ardore di vita, con una vita davvero incantata, sii il tempo, e attraverso il tempo sii il tutto.

Che le benedizioni del Grande Spirito siano nel vostro cuore e nella vostra mente, e che il nostro viaggio si trovi presto in un cerchio sacro di elevazione e di amore reciproco.

André, kin93

Kin è Andrè Staehler?