Sei un oceano intero in una goccia

Siamo nell’eptale 28, eptade gialla che matura la conoscenza, quarta eptade della settima luna, luna risonante delle sintonia calibrata con il GAP kin 20 sole giallo risonante e siamo nell’onda incantata della Luna Rossa.
Il percorso che ci invita ad evolverci in questa eptade è:

“L’illuminazione illumina la navigazione”

Continua il gioco dell’abbondanza, questa volta riflettendo su come possiamo, oggi e sempre, aumentare il potere dell’abbondanza.

Essere abbondanti significa essere creativi di fronte a ciò che è.
La forza dell’immaginazione e della volontà è sufficiente per fare passi fermi verso i sogni.

Mentre l’uomo comune svanisce davanti alle ombre della propria mente, l’uomo risvegliato allinea lo sguardo all’orizzonte e, come un nobile, affronta il giorno con il vigore dell’alba. Essere abbondanti in questo periodo sembra poco riflettente, ma quanto viviamo il senso di scarsità è quanto sprechiamo energia, risorse, sentimenti e anche tempo nella nostra vita.

“Il vero viaggio della scoperta non è
cercare nuovi paesaggi,
ma avere occhi nuovi.”

Lao-Tsé

La ricerca dell’ispirazione, la volontà di vivere, è sempre stata l’asse centrale della vita spirituale, ma non sempre siamo consapevoli che questo è ciò che vogliamo ottenere.
Ci risvegliamo con innumerevoli bisogni creati non dal nostro spirito, ma dall’inconscio.

Essere abbondanti inizia quando sei padrone della tua mente e del tuo tempo. Comandare l’abbondanza nella vita significa essere veramente liberi di operare a partire da li.

Quando non siamo i padroni della nostra mente, siamo la confusione stessa del mondo.

Pensate per un momento in ogni essere umano: ogni essere umano oggi produce migliaia di pensieri disconnessi, sentimenti diversi e tutti i tipi di emozioni.

Dove va tutto?
Dov’è la spazzatura di questo macro computer generato da 8 miliardi di microcomputer?
Questo cestino è nella “nuvola” che si chiama inconscio collettivo, e questo inconscio collettivo è il luogo dove coloro che non controllano la propria mente e che non conoscono il loro tempo diventano ostaggi.

Come potenziare l’abbondanza nella nostra vita senza una prospettiva cosciente? Come andare oltre senza aver conosciuto il nostro tempo?

L’abbondanza parte da un principio in cui c’è spazio, sia fisico che mentale ed emotivo. Nell’aspetto fisico, si riferisce allo spazio, interno ed esterno; nell’aspetto mentale, al tempo interno; e nell’aspetto emotivo, alla solitudine.

Quando c’è uno sguardo che risveglia questi spazi, naturalmente sorge l’orizzonte, il sogno, la dignità spirituale e il cammino. Uno spazio interno è riconosciuto quando i cicli sono chiusi; uno spazio esterno è creato dalla liberazione della mente; un tempo interno è creato dalla radianza dell’essere; e l’essere nasce dal sogno, ed entrambi si retroalimentano uno con l’altro.

Le riflessioni sull’abbondanza sono, naturalmente, abbondanza: non si esauriscono. Essi sono autoriflessivamente condizionati all’infinito, ma gli aspetti essenziali sono segnalati come portali interdimensionali per un posizionamento necessario nel gioco dell’abbondanza.

In questa eptade, il gioco ci chiede di riflettere e agire verso qualsiasi ciclo aperto nella nostra vita.

Possiamo chiudere ciò che è aperto?
Risolvere ciò che è mal risolto?
Pulire ciò che deve essere pulito?


Ma aspetta, per questo dobbiamo prepararci prima.

Quindi, una buona mappa per conoscere i confini deve essere studiata. Fallo subito, prendi un momento di silenzio e spazio e comunica con il tuo sé superiore, chiedi che ti siano mostrati tutti i flussi che sono ancora aperti nella vostra vita e hanno bisogno di essere chiusi.

Chiedete indicazioni sui flussi che rimarranno e i ruoli che hanno nella vostra vita. Crea la mappa e inizia con l’obiettivo di rendere possibili queste chiusure.

Se hai qualche sogno aperto, qualche ansia, qualche bisogno specifico, fai del tuo meglio per conoscerlo e metti su questa mappa un passo verso la realizzazione di qualcosa.

Se hai aperto un “voglio davvero vedere qualcuno” molto specifico e da molto tempo e senti che questo ciclo deve essere completato, allora mettilo sulla tua mappa e fallo.

In questo modo il tempo e lo spazio si espanderanno dentro di voi, aprendo spazio e tempo affinché la luce dell’abbondanza fiorisca.

“Ovunque tu vada, vai con tutto il tuo cuore.”

Confucio

Se sei ancora fissato sull’abbondanza come il fatto di avere molto, sappi che in verità l’abbondanza è avere ciò di cui hai bisogno quando ne hai bisogno, e anche aver raggiunto la mente genuina capace di riconoscere la grandezza delle piccole cose.

“Non sei una goccia nell’oceano.

Rumi

André, kin93

Kin è Andrè Staehler?