Sviluppare forti radici.

siamo nel cammino della eptade 11
della terza luna, luna del serviZio, luna del cervo,
dell’anello solare 37 della tempesta blu ritmica kin 19.

MAPPA del SOGNO 11

Saluti di pace e amore incondizionato cari kin,
amanti della navigazione nel tempo è arte!

Trasformiamo il comportamento in questa Luna del ServiZio, calibrata dal glifo/sigillo del Guerriero Elettrico giallo, archetipo del discernimento,
siamo nella 11a Eptale, eptade blu
del Ciclo Solare 37 della Terra
dell’anello della Tempesta Ritmica Blu,
il cammino 11
“Lo spirito evolve la magia.”

Vi invito a immergervi in queste riflessioni con me e contribuire con le vostre percezioni scrivendomi via email a andre@abckin.it

Capitale spirituale

Il capitale spirituale è un orizzonte che deve essere ricompreso nel campo della visione se vuoi progredire nella tua ricchezza.

Attraverso la spiritualità si sviluppano radici forti e la capacità di superare venti e tempeste con gioia e fiducia. Attraverso la spiritualità, puoi sperimentare la vera integrità.

Essere spirituale è vivere la vita in armonia ed equilibrio, esplorando la profondità dell’esistenza in modo da integrare le potenzialità dell’universo che abitiamo e co-creare realtà superiori.

La spiritualità è indipendente dalla religione, perché è un’esperienza soggettiva. La religione svolge un ruolo importante, segna un percorso di coltivazione spirituale attraverso riti, costumi, credenze e valori morali da raggiungere e praticare nalla comunità umana.

La religione propone un invito alla comunione con qualcosa di più alto, ma è la scienza e l’integrità risvegliata in ogni individuo che rendono la vita spirituale connessa con la fonte creativa dell’universo.

Spiritualità e religione

La parola “religione” deriva dal latino “religere”, che significa legare, riconnettersi, connettersi.

La spiritualità, oltre a mettere in pratica i valori essenziali che collaborano per il risveglio dell’anima individuale, esplora in modo soggettivo e contemplativo il rapporto dell’uomo con l’universo, le sue leggi universali e la sua evoluzione.

Attraverso lo sviluppo di questa capitale, insieme a ciò di cui di cui ho gia scritto e che approfondirò successivamente, capitale che possiamo chiamare creativamente “patrimonio dell’anima”, rafforzeremo le basi fondamentali per sviluppare ricchezza e per sostenerla.

Da dove cominciare?

Inizia facendo domande.

Le domande saranno sempre la chiave per sviluppare l’intelligenza riguardo qualunque cosa. Se non metti in dubbio, puoi cadere nella trappola di pensare che sai già tutto e che non vuoi perdere tempo con questo o con quello.

Interrogativi e riflessioni

Ricorda che … non è per caso che siamo fatti di 86 miliardi di neuroni e di cui 16 miliardi si trovano nella corteccia cerebrale, che è la sede di funzioni come la coscienza e il ragionamento logico e astratto.

Se non li usi, diventi povero ogni giorno di più.

La ricchezza arriva dall’uso delle risorse.

Ritualizzazione della vita

Tutta la spiritualità passa attraverso i riti; è necessario ritualizzare la vita quotidianamente.

Crea la tua routine di rituali: quando ti svegli, quando dormi, quando mangi, quando condividi, quando lavori.

Sembra difficile, ma non lo è, se si ha umiltà. Inizia mettendo in discussione ciò che credi.

Scrivi. Prendi nota.

Supponiamo che tu sia un ateo, uno che non crede in Dio. Ma c’è qualcosa che ti muove verso l’evoluzione, che cosa è?

Un’energia, un senso, qualunque cosa. Scrivi e crea i tuoi riti intorno ad esso.

Mi ripeto, ritualizza il quotidiano.

Per esempio, al risveglio afferma dentro di te: “Ringrazio la fonte di energia per questa opportunità e desidero camminare sulla buona strada con una mente risvegliata, cuore puro e salute fisica, mentale e spirituale per fare ciò che deve essere fatto.” Durante il giorno e anche quando vai a dormire, fai lo stesso rito, ringraziando sempre ogni esperienza, ogni risultato.

Questo sarà il tuo investimento in capitale spirituale, e ne vedrai i frutti. Credo che le persone più spirituali che stanno leggendo si rivolteranno e penseranno: “Come fa questo ragazzo a relazionare questo linguaggio materiale con questo argomento molto profondo?”

In realtà, sto semplificando e facendo un paragone: come cerchiamo di monetizzare ed aumentare il nostro capitale materiale, colmando le lacune, stiamo capitalizzando, costruendo una vita spirituale, immateriale.

Spiritualità e umanizzazione

Sto solo usando un sistema di linguaggio per suggerire il pensiero che si può guadagnare, trarre profitto da piccole azioni nella vita spirituale. Naturalmente mi riferisco a utili immateriali.

Attraverso la ritualizzazione della vita, sei più connesso e di conseguenza puoi avere una mente più risvegliata in quanto guidata da un’intelligenza superiore, che mette vita nella vita e accende la fiamma dell’anima.

Onestamente, non riesco a vedere un futuro per l’umanità senza la spiritualizzazione della vita.

Questa spiritualizzazione inizierà attraverso un processo dil’umanizzazione. Il centro naturale dell’umanizzazione ha a che vedere con il potenziale spirituale.

L’umanizzazione è spiritualità nella pratica, e in questo processo ci saranno grandi convergenze, come l’estinzione delle guerre, dei conflitti ideologici e delle divergenze e polarizzazioni, siano esse sociali, politiche, economiche o religiose.

Lo spirito umano e la spiritualità

Il processo di umanizzazione è lo spirito umano stesso che riprende le redini della mente e guida ognuno di noi verso l’armonia e la connessione con l’universo in cui abitiamo e con la capacità di co-creare realtà con le potenzialità dell’universo stesso.

Ritornando alla capitalizzazione spirituale, è necessario stabilire e registrare nel quaderno delle pratiche (che tutti noi dovremmo avere) la frequenza della ritualizzazione e anche l’osservazione dei benefici ricevuti con le pratiche. E si dovrebbe scrivere di tanto in tanto un riassunto , come: “Sono passati 20 giorni da quando ho iniziato questo percorso e sento…” in relazione al punto di partenza.

Anche se sto affrontando questo argomento in modo semplice e accessibile, vorrei condividere con voi il fatto che io vivo una vita teocentrica, centrata in Dio, l’intelligenza macroorganizzativa dell’universo che è in tutto.

Amo la scienza, l’arte e la spiritualità, studio filosofia, studio religioni.

Fede e spiritualità

Discutere di spiritualità è un tema inesauribile.

Ciò che è importante sottolineare è che, tra l’anima dell’individuo e l’anima dell’universo, non ci sono intermediari.

L’unica barriera che esiste è mentale. Tutto dipende dalla tua fede.

Avere fede significa arrendersi, credere.

Ci sono due tipi di fede:

+ fede cieca, esclusiva per i pigri e i testardi: si accetta semplicemente tutto quello che viene detto e si ripete tutto in automatismo, e

+ fede creativa: tutto si mette in discussione, risvegliando iintelligenza, percezione, agire, interagire, ricercare.

Questa è la fede dei cercatori.

Il capitale spirituale ti invita ad investire nella sorgente che anima tutto, realizza tutto, armonizza tutto. Puoi diventare un investitore nell’eterno e raccogliere i frutti della vita attraverso l’anima dell’universo.

video/audio della eptade 11

Kin è Andrè Staehler?

se volete ricevere info via mail scrivete a info@abckin.it chiedendo di essere aggiornati sugli eventi con Andrè….e limitrofi.

In lak’esh