La mente giustifica la causa del tempo

Continuiamo sulla Luna Planetaria della ManifestaZione, luna 10,
calibrata dal kin 23 notte blu planetaria.
Siamo nell’eptade 37, e stiamo fluendo nell’onda incantata del Mago bianco, inizio di questo spin di Tzolkin.
Il percorso che ci invita ad evolverci in questa eptade è:

“L’arte stabilizza la meditazione”

Saluti di pace e di amore incondizionato cari kin,
amanti della navigazione nel tempo è arte!

Vivere un altro tempo è il cammino senza ritorno che ogni essere umano sarà costretto ad intraprendere.

Questa affermazione, anche se empirica, si rivela nelle contraddizioni di un sistema sincronizzato ad un tempo artificiale e fuorviante.

Il tempo che l’umanità non ha liberamente scelto di sperimentare è stato imposto da menti malvagie e abusive ed è stato perpetuato nel corso dei secoli. È iniziato con le calende, evolvendosi in calendari, orologi, macchine e sistemi automatizzati che, con la loro velocità, hanno trasformato l’errore temporale declinandolo in molteplici facce facendo danni senza precedenti – tra cui un inconscio profondamente scosso .

Gli studi dell’OMS mostrano che tra il 1990 e il 2013, il numero di persone che soffrono di depressione e ansia è aumentato di quasi il 50%, da 416 milioni a 615 milioni.
Circa il 10% della popolazione mondiale vive con questi disturbi, che rappresentano il 30% delle malattie non mortali.
Nel 2016, le Nazioni Unite hanno concluso che il costo annuo dei pazienti con depressione ha raggiunto 1 trilione di dollari – anche solo il 26% di questa cifra, sarebbe sufficiente per eliminare la fame dal pianeta entro il 2030.

Il tempo artificiale, imponendo continui disallineamenti con la natura, minimizza la vita e massimizza il profitto…

…ossigenando un sistema entropico e riduzionista che conduce l’umanità alla sofferenza.

Prodotto da orologi e macchine, questo errore temporale ha già tolto a molti il piacere di vivere nel momento presente, e ha anche atrofizzato la memoria collettiva.

Ma non tutto è perduto: lo stato naturale della mente può essere ripristinato, perché esso stesso è il frutto di un tempo genuino e naturale.

Studi di neuroscienza mostrano che lo stato naturale della mente innesca reazioni positive nell’omeostasi del corpo.

Questo stato, che molti chiamano meditazione, avviene quando ci allineiamo con la frequenza naturale del tempo – ed è proprio questa frequenza che scatena reazioni favorevoli in diverse aree del cervello, influenza il sistema endocrino e la produzione di ormoni che regolano tutte le funzioni del nostro corpo.
Allo stesso modo, il sistema nervoso beneficia di questo stato naturale del tempo. Calmando le tensioni del corpo, rilassa la respirazione, rallenta il battito cardiaco e abbassa la pressione sanguigna, rafforzando contemporaneamente il sistema immunitario.

Una mente serena e in sintonia con il ritmo naturale fornisce un equilibrio duraturo, facilitando l’assimilazione della conoscenza, superando le sfide e aumentando la performance creativa.

Il tempo naturale – dove l’adesso è presentato come asse verticale dell’esistenza – si inserisce in un universo attivo infinito, interconnesso e multidimensionale.
Essere immersi in questo flusso va oltre la semplice riduzione del cortisolo; è accedere a un sistema integrato, olonomico che unisce diverse dimensioni della realtà.

Questa esperienza può essere intesa come

holosintesi: una reazione profonda tra mente e tempo, che si traduce in una coscienza che trascende le barriere convenzionali.

La stessa concezione di “holon” si riferisce all’idea di un “tutto” e si manifesta in termini come “olistico”.
Quando si aggiunge l’idea di “nomica”, cioè “legge,” abbiamo il concetto di holonomica – la legge che governa i sistemi nella sua interezza.

Per salvare questa connessione con il tempo naturale, il cambiamento del calendario si presenta come una profonda riforma nel nostro assetto biogeomagnetico.

Questo cambiamento non si limita alla sostituzione di un sistema di conteggio con un altro; si tratta di ri-educare la nostra percezione temporale.

In questo contesto, il sincronario delle 13 lune, noto anche come il Sincronario della Pace, emerge come una proposta rivoluzionaria per vivere l’intensificazione del momento presente.

Cambiare il calendario non è un’idea delirante, ma una conversazione seria su un percorso senza ritorno che ogni essere umano un giorno percorrerà.

La parola “sincronario” sostituisce il termine “calendario” – la cui origine è insita nel pagamento delle imposte chiamato “calenda”.
Derivato dal greco, “sin” significa “insieme” e “cronos” significa “tempo”.

Così, il Sincronario della Pace esprime l’idea di “insieme nel tempo della pace”.

Tuttavia, oltre a ristrutturare il nostro rapporto con il tempo, è imperativo seguire i codici sincroni – le regole e i segni che guidano questa nuova percezione. Questi codici servono da guide per ristabilire l’armonia tra uomo e natura, e la vera porta di questa trasformazione è il kin, alleato delle onde incantate che risuonano nella nostra esistenza, aprendo vie a un’esperienza temporale profonda e integrata.

La pace, intesa come lo stato naturale della realtà e il nucleo dell’intelligenza creativa, e ha il potere di costruire e sincronizzare ogni impulso creativo verso il successo.

Ogni giorno è unico, ogni istante è un passo evolutivo nel cosmo, quindi

l’allontanamento dall’ordine naturale ci rende esseri estranei alla vera dimensione della creazione e delle sue estensioni nello spazio-tempo.

Senza questa conoscenza di sé, non capiremo mai noi stessi e senza conoscere la nostra vera essenza – intrinsecamente legata alla natura della mente e del tempo – resteremo in un eterno conflitto.

Cambiare il tempo è come salire su una scialuppa di salvataggio davanti al “civilizzato” Titanic che affonda nelle proprie contraddizioni.

Preferendo l’oppressione e il dubbio per nutrire la gente, il mondo ha scelto di trarre profitto dalla depressione di milioni mentre la fame continua ad affliggere più di 800 milioni di persone.

E tu, quale strada scegli?

Sali su questa zattera di salvataggio, naviga nel tempo della vera realtà e permettiti di intravedere l’orizzonte dell’eternità.

Supera l’illusione e riscopri il profondo essere che sei.

La realtà è il tempo naturale che si sviluppa nelle dimensioni dell’infinito, guidato da codici sincroni, kin e onde incantate che annunciano un futuro di armonia e verità.

E ricorda:
nel presente,
l’essenza stessa divina ti abbraccia sempre.

André, kin93

Kin è Andrè Staehler?