“Sognare è abbondante”.

Andrè kin 93

Saluti di pace e amore incondizionato cari kin,
amanti della navigazione nel tempo è arte!

Siamo nell’eptale 24 e oggi iniziamo l’onda incantata della Notte Blu che ci sintonizza con la quarta dimensione dal potere dell’abbondanza.
Il percorso che ci invita ad evolvere è:
La navigazione evolve l’intelligenza.

Il gioco dell’abbondanza

Considerando che tutti noi vogliamo vivere alla luce dell’abbondanza, facciamo insieme una riflessione attraverso il Gioco dell’Abbondanza.

L’abbondanza ci porta una visione ampia di chi siamo, poiché riflette l’infinito stesso.

✨ “È impossibile conoscere l’infinito attraverso la mente finita.”✨

Quando ci percepiamo infiniti, ci percepiamo abbondanti per natura. Tendiamo a trovare infinite possibilità che chiamiamo processi creativi, intuizioni e ampie percezioni della realtà.
Ma trovare l’infinito in noi non è sempre un compito facile.

Ricordi intricati nel nostro inconscio ci fanno comprendere la vita in modo lineare, con nascita, crescita, vecchiaia e morte, e questo riduce la comprensione della vita e di ciò che siamo.
La comprensione di una vita naturalmente infinita deve includere la connessione dell’anima umana.

Senza un collegamento con l’anima umana, difficilmente ci percepiremo come navigatori spazio-temporali attraverso l’infinità dell’universo e l’abbondanza del cosmo.
Lungo il ciclo storico, trasformiamo il mondo e lo stile di vita in un’arena di gladiatori che combattono con se stessi per la conquista inconscia della sofferenza. Questa frase, un po’ estrema, è solo un invito a svegliarsi dall’incubo che abbiamo creato nel corso della storia.

✨ La lotta interna si manifesta attraverso la ruota del consumo eccessivo e delle effimere realizzazioni personali.✨

Quando raggiungiamo un traguardo non ci divertiamo molto, e siamo già alla ricerca di un nuovo traguardo, seguendo la “corsa più pazza del mondo”, come il senso critico del cartone animato del 1968 di Hanna-Barbera che già percepiva questa tendenza nel pensiero.

“Per conoscere l’infinito che siamo e viverlo, dobbiamo trascendere l’ignoranza.”

✨Non mi riferisco all’ignoranza come mancanza di intelligenza, ma l’ignoranza come la separazione che creiamo dalla nostra natura, dal nostro essere, dall’infinito che siamo.✨

Non possiamo essere abbondanti essendo finiti e questo deve essere al centro della nostra ricerca di abbondanza.
Di solito rendiamo la vita finita per pigrizia: creiamo una piccola zona di comfort e parcheggiamo la nostra vita in essa.
L’equilibrio tra essere in lotta con se stessi, essere parcheggiati nella zona di comfort e diventare infiniti viene dal cuore dell’abbondanza che può essere brevemente tradotto in gentilezza, generosità e soddisfazione.

✨ Se sei gentile, significa che hai imparato a conoscere l’amore di sé e non ci sarà alcuna lotta interiore.
✨ Se sei generoso, significa che hai imparato la bontà dell’universo e non ci sarà alcun sentimento di scarsità.
✨ Se sei soddisfatto, significa che senti gratitudine e che vivi attraverso la presenza, e nella presenza non ti manca nulla.

✨ Vivere in abbondanza significa, soprattutto, vivere quello che possiamo dare.✨

È comune percepire le persone mentalmente connesse a ciò che manca: sono quelle che si lamentano tanto, la cui mente non spegne la scarsità.

Questo atteggiamento mentale impedisce i processi evolutivi, perché blocca la vita evolutiva, mancando questo o quello nulla va avanti, rimane l’eterna attesa del miracolo o le cose si risolvono da sole. Quando ci concentriamo su ciò che possiamo donare, possiamo essere veramente generosi, possiamo esercitare la nostra bontà ed essere veramente grati, e mettere naturalmente in moto la vita.

✨ Oggi parliamo molto di gratitudine, ma poco si pratica, perché è necessario che sia incarnata dalla soddisfazione.✨

Quando pensiamo alla gratitudine come a un cammino verso l’abbondanza, non significa solo che stiamo ringraziando.

Significa che siamo contenti di ciò che la vita ci dà e che la nostra mente riposa nello spazio.

Le più grandi chiavi di abbondanza che ho generato nella mia vita erano attraverso una totale resa, senza paura e con gioia nel cuore per aver semplicemente avuto l’opportunità di sognare, di essere gentile e generoso dando al mondo quello che avevo da dare.
Quando questa frequenza è presente in noi, cominciamo a svilupparci ed evolverci di fatto.

Considerate che attraverso l’Onda Incantata della Notte, attraverso il Potere dell’Abbondanza, possiamo identificare che la sfida, l’ostacolo, è il Seme che ha come parole chiave: focalizzare, percepire e fiorire.
Focalizzare, concentrarsi significa fissare la mente su qualcosa.
Rendersi conto di relazionarsi a qualcosa senza giudizi o pregiudizi, e fiorire, crescere ed espandersi dall’interno, cioè evolversi attraverso i tesori innati già esistenti in voi.

Cominciate in questo modo e il fuoco interiore del sogno più alto sarà acceso, mantenendo viva la luce dell’abbondanza.
André, kin93

Andrè ha cambiato idea sulla prossima diretta che era prevista per domani. E’ un uomo molto impegnato e preferisce rimandare.
Prendetene atto….

guarda l’ultima diretta del kin 163 notte blu risonante con André sui Kriptokin qui

Kin è Andrè Staehler?